Milano Malpensa, 01.07.2024 — Luci di uscita, la mostra personale di Omar Hassan, curata da Mariacristina Ferraioli, è stata inaugurata oggi alla presenza dell'artista, Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano, Maurizio Baruffi, responsabile degli affari pubblici di SEA, e Mariacristina Ferraioli, curatrice della mostra, a La Porta di Milano nel Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa.
In questa occasione, Omar Hassan (nato a Milano, 1987), uno degli artisti più innovativi sulla scena artistica internazionale, presenta Luci di uscita, una monumentale opera site-specific creata appositamente per La Porta di Milano, un prestigioso spazio espositivo situato nel cuore dell'aeroporto e un passaggio strategico per milioni di viaggiatori ogni anno. Questa location simbolica e accattivante è esaltata dal progetto espositivo di Hassan, che fonde tradizione e modernità, creando uno spazio immersivo e incantevole per i visitatori in transito.
Artista poliedrico il cui lavoro abbraccia pittura, scultura, videoarte, installazioni ambientali, performance e scrittura, Hassan si avvicina all'arte contemporanea con un'intensità visiva di rara potenza. Per l'artista, La Porta di Milano rappresenta un stargate per spingersi oltre i confini della contemporaneità, elevando la sua ricerca artistica a un nuovo livello di espressione, coinvolgimento e valore. L'allestimento consente un'interazione unica tra l'opera pittorica di Hassan, creata appositamente per questo sito, e un video che cattura i gesti dell'artista in azione.
«Nell'opera realizzata per La Porta di Milano al Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa», afferma Mariacristina Ferraioli, curatrice della mostra, «la luce emerge dall'oscurità, come nella più classica tradizione pittorica, ma con una forza espressiva insolita resa ancora più intensa dalla scala della tela. Illuminare lo spazio con la luce dell'arte rappresenta la grande sfida di Hassan, che ancora una volta spinge i suoi gesti pittorici su una tela di grandi dimensioni con un'opera nuova di zecca. È un'opera che parla a tutti noi, poiché l'artista approfondisce la complessità dell'anima e della psiche umane, esplorando quell'interazione unica di luci e ombre che aiuta a definire la nostra individualità e la nostra esperienza come esseri umani».
La mostra sarà aperta al pubblico dal 3 luglio 2024 al 7 gennaio 2025.
L'ingresso è gratuito.